Circle One - Un'azienda britannica di surf originale
Le prime avventure di surf
La storia di Circle One, uno dei pochi negozi di tavole da surf britannici originali e con un ricco patrimonio, è il racconto di una storia d’amore tra il fondatore dell’azienda, Jeff Townsley, e la sua passione di sempre per il surf. Jeff è nato a Exeter, nel Devon, e da adolescente, negli anni ’60, la passione per il surf ha preso piede. Jeff trascorreva tutte le serate libere andando a fare surf nella zona del North Devon (Croyde, Putsborough, Saunton, Woolacombe) e nei fine settimana si spingeva più lontano, verso località della Cornovaglia come Newquay (la patria del surf britannico), Bude e alla ricerca di spot segreti lungo la costa atlantica.
Alla fine degli anni ’60 Jeff era diventato un surfista autodidatta esperto e rispettato e aveva messo da parte abbastanza denaro per realizzare la sua ambizione di viaggiare in nuovi spot di surf all’estero. Ha acquistato il più iconico dei mezzi di trasporto per surfisti, un camper VW con schermo diviso, ha abbandonato il lavoro quotidiano ed è partito per un’avventura europea e africana con alcuni amici surfisti. Ha trascorso gli anni successivi vivendo il sogno del surf, inseguendo le onde in Francia, Portogallo, Spagna, Canarie e Marocco e immergendosi nella cultura locale ovunque andasse.
Jeff-Townsley-Surf-Buddies-1960s
Jeff ‘in the pocket’ off Playa de Las Americas, late 60’s, Canary Islands
Jeff Townsley Surfing Canaries 1960’s
Jeff ‘in the pocket’ off Playa de Las Americas, late 60’s, Canary Islands
Jeff Townsley Surfing Canaries 1960’s
Jeff ‘gets barreled’ off Playa de Las Americas, late 60’s, Canary Islands
Fishing in the Campervan
Jeff often ‘caught’ tea after surfing in Peniche thanks to a lesson from the locals!
Morocco Point Break
A sublime ‘right-hander’ point break in Tifnit village, Morocco which Jeff and buddies often had all to themselves
L’originale negozio di surf Circle One
Alla fine i soldi scarseggiano e nel 1967 Jeff si ritrova nel Regno Unito per capire come guadagnarsi da vivere con il surf. Ha iniziato a lavorare nel primo Circle One Surf Shop di Exeter (di proprietà di Don Wride, appassionato di surf locale e fondatore originale del Circle One). Durante i suoi viaggi negli Stati Uniti all’inizio degli anni ’60, Don aveva visitato un ranch chiamato “Circle One” e lo aveva usato come ispirazione per il suo negozio nel Regno Unito. Jeff amava questa storia e nel 1969, quando Don decise di trasferirsi, colse l’opportunità di gestire lui stesso il negozio, mantenendo il nome Circle One. Mentre Don vendeva altri marchi nel suo negozio, Jeff decise di produrre le proprie tavole da surf e mute con il marchio Circle One.
I primi giorni di formazione
Inizialmente Jeff vendeva altri marchi di surf, ma si è reso conto che c’era un vuoto nel mercato britannico per le tavole da surf di qualità modellate a mano e così Jeff ha pensato: perché non provare a produrre lui stesso le tavole da vendere in negozio? Quella che seguì fu la classica storia di umili inizi aziendali… Affittò un laboratorio in New Bridge St, a Exeter, e mise in piedi quello che sarebbe diventato il primo laboratorio di modellazione di Circle One. Inizialmente, per realizzare le sue tavole, Jeff utilizzava resina poliestere e schiuma Clark provenienti dagli Stati Uniti e si ispirava alle riviste di surf statunitensi: è stato un processo di tentativi, errori e sperimentazioni, finché alla fine ha iniziato a produrre i classici shape per i quali Circle One è diventato famoso. Jeff era noto per aver spinto i confini della modellazione delle tavole da surf e ha prodotto forme emblematiche come la stinger wing swallow tail con una splendida pinna singola in legno e la twin fin egg, una tavola super larga e tozza con canali multipli per attraversare il surf inglese.
“Jeff è stato uno shaper prolifico e creativo negli anni ’70 e ha prodotto alcune tavole davvero belle e talvolta dall’aspetto insolito”.
Peter Drouyn Surfboard Shape 1979
Wide flowing single fin shaped by Peter Drouyn for Circle One, 1979
Peter Drouyn Surfboard Shape 1979
Wide flowing single fin shaped by Peter Drouyn for Circle One (bottom), 1979
Trasferimento e inizio della produzione di mute da bagno
Con la crescita della reputazione di Circle One, Jeff ha iniziato ad assumere un team per soddisfare le richieste di produzione. Nel 1979, la domanda era così alta che l’azienda si trasferì in locali più grandi a Crediton (appena a nord di Exeter). Si è deciso di chiudere il negozio di Exeter e di concentrarsi al 100% sulla fornitura di negozi e scuole di surf in tutto il Regno Unito e in Europa. Poco dopo il trasferimento a Crediton, Jeff si dedicò anche alla produzione di mute, sperimentando ancora una volta modelli e layout dei pannelli (e testandoli personalmente) per rendere le mute comode e funzionali. La sua attitudine al design e alla lavorazione parlava da sé e ben presto il marchio Circle One divenne sinonimo di tavole da surf e mute di qualità.
L’era del windsurf
La fine degli anni ’80 ha visto un’altra pietra miliare: il passaggio alla produzione di tavole da windsurf personalizzate. Negli anni ’80 il windsurf era un fenomeno di massa e Circle One è stato il primo produttore a produrre tavole da windsurf sagomate a mano, vendendone 1000 in tutto il Regno Unito e in Europa per molti anni. Ancora una volta, l’estro di Jeff per il design e gli entusiasmanti lavori di spruzzatura delle tavole hanno fatto guadagnare a Circle One una reputazione invidiabile e, inevitabilmente, altri produttori si sono ispirati alla guida di Circle One.
Passaggio alla tecnologia epossidica
Uno sviluppo fondamentale nella storia di Circle One è stato il passaggio dalla resina poliestere a quella epossidica nella produzione delle tavole da surf. Sempre alla ricerca di modi per innovare e migliorare la qualità e la resistenza delle tavole, alla fine degli anni ’90 Jeff ha iniziato a produrre tavole con resina epossidica accanto a quelle con resina poliestere. L’uso della resina epossidica nella produzione di tavole da surf era allora un concetto nuovo, ma aveva iniziato a farsi conoscere per la sua leggerezza e resistenza rispetto alla tradizionale costruzione in poliestere. Jeff e il suo team hanno testato questi “prototipi” di tavole epossidiche e hanno scoperto che offrono una guida più scattante e vivace rispetto alle tavole in poliestere. Nel 1999 tutte le tavole da surf Circle One sono state costruite con resina epossidica di alta qualità. Schede più robuste significavano vendite più consistenti e così altri produttori iniziarono a seguirne l’esempio. Come dice il proverbio, “l’imitazione è la forma più sincera di adulazione”!
Avvento della produzione dell’Estremo Oriente
All’inizio degli anni 2000, l’aumento della concorrenza e dei costi di produzione nel Regno Unito hanno spinto Circle One a spostare la produzione di tavole da surf e mute in Estremo Oriente e in Cina. Circle One è stato l’ultimo dei principali marchi di tavole da surf a fare il salto verso la produzione dell’estremo oriente, dopo aver resistito per alcuni anni. Le riserve sulla produzione di beni di qualità in Cina si sono rivelate del tutto infondate e Jeff vi ha trascorso due anni creando una base produttiva e assicurandosi gli investimenti dei partner cinesi. Ha inoltre collaborato con surfisti/shaper iconici come Larry Bertlemann (Hawaii) e Tak Kawahara (California), che avevano anch’essi trasferito la loro produzione in Cina, e questo ha rappresentato un’altra occasione per condividere idee di shaping e migliorare le tecniche di produzione.
Jeff ha supervisionato tutti i processi di sagomatura, laminazione e finitura e ha tenuto innumerevoli workshop all’interno dello stabilimento di produzione per garantire che l’etica originale della produzione artigianale di Circle One continuasse come in quei primi giorni. Tutto il duro lavoro è stato ripagato, perché la qualità delle tavole e delle mute prodotte in Cina è di alto livello e degna del marchio di eccellenza Circle One. Per saperne di più sul processo di produzione delle tavole qui.
In the shaping room
Jeff supervises Winnie in the shaping room to ensure our exacting standards of manufacture, Circa 2016
Early Epoxy Boards
Early epoxy Circle One surfboard, 7′ 2 Funboard Round Tail with distinctive ‘cross’ graphic in flame colouring
Giorno d’oggi
Oggi, all’età di 70 anni, Jeff continua a seguire uno stile di vita attivo, andando in acqua ogni volta che può (anche se oggi preferisce i climi più caldi!). Gran parte del suo tempo lo trascorre ancora in Estremo Oriente a supervisionare la produzione con l’aiuto del team Circle One.
Negli ultimi 20 anni, Circle One ha rivolto la sua esperienza ad altre aree di prodotto come le tavole da surf, le tavole da skimboard, le tavole da Stand Up Paddle (SUP) e un’intera gamma di accessori, tutti prodotti con un impegno senza compromessi per la qualità e la funzionalità, proprio come le tavole da surf e le mute originali.